IL PROBLEMA DEI ROM E DEGLI EXTRACOMUNITARI IN ITALIA
SECONDO LEI, IL PROBLEMA DEI ROM / EXTRACOMUNITARI IN ITALIA E’ UNA PRIORITA’ DA AFFRONTARE?
ROM |
EXTRA COMUNITARI | |
SI, E’ UNA PRIORITA’ | 75 | 72 |
NO, NON E’ UNA PRIORITA’ | 22 | 27 |
SENZA OPINIONE | 3 | 1 |
TOTALE | 100 | 100 |
IN PARTICOLARE, RISPETTO ALLA SUA VITA DI TUTTI I GIORNI, PENSANDO SOLO A LEI E ALLA SUA STRETTA FAMIGLIA, SI SENTE PREOCCUPATO O NON PREOCCUPATO DALLA PRESENZA:
DEI ROM |
DEGLI EXTRA COMUNITARI | |
SI, SONO PREOCCUPATO | 60 | 47 |
NO, NON SONO PREOCCUPATO | 37 | 51 |
SENZA OPINIONE | 3 | 2 |
TOTALE | 100 | 100 |
INVECE, PENSANDO ALL’ITALIA IN GENERE E NON SOLO ALLA SUA PERSONA, LEI SI SENTE PREOCCUPATO O NON PREOCCUPATO DALLA PRESENZA :
DEI ROM |
DEGLI EXTRA COMUNITARI | |
SI, SONO PREOCCUPATO | 67 | 58 |
NO, NON SONO PREOCCUPATO | 30 | 38 |
SENZA OPINIONE | 3 | 4 |
TOTALE | 100 | 100 |
COMUNQUE SIA, QUALE RITIENE CHE SIA LA SOLUZIONE MIGLIORE PER AFFRONTARE IL PROBLEMA DEI ROM?
IL PROBLEMA DEI ROM |
|
SMANTELLARE I CAMPI ROM ED ESPELLERE DALL’ITALIA TUTTI I ROM | 68 |
ATTIVARE POLITICHE DI INTEGRAZIONE SOCIALE NEI CONFRONTI DEI ROM | 27 |
NON FARE NIENTE, LASCIARE LE COSE COSI’ COME SONO ADESSO | 1 |
SENZA OPINIONE | 4 |
TOTALE | 100 |
COMUNQUE SIA, QUALE RITIENE CHE SIA LA SOLUZIONE MIGLIORE PER AFFRONTARE IL PROBLEMA DEGLI EXTRACOMUNITARI?
IL PROBLEMA DEGLI EXTRACOMUNITARI |
|
ESPATRIARE GLI EXTRACOMUNITARI CHE SONO IN ITALIA MA CHE NON HANNO UN LAVORO | 52 |
FARE ENTRARE IN ITALIA SOLO CHI HA GIA’ UN LAVORO | 31 |
NON FARLI PIU’ ENTRARE IN ITALIA, INDIPENDENTEMENTE DA SE HANNO O NON HANNO GIA UN LAVORO | 9 |
NON FARE NIENTE, LASCIARE LE COSE COSI’ COME SONO ADESSO | 2 |
SENZA OPINIONE | 6 |
TOTALE | 100 |
IN GENERALE, QUALE SENTIMENTO PROVA IN MODO PREVALENTE NEI CONFRONTI DI:
UN ROM |
UN EXTRA COMUNITARIO | |
LO CONSIDERO UNO DI NOI E MI FA PIACERE | 4 | 23 |
LO SOPPORTO MA NON PROVO SENTIMENTI ECCESSIVAMENTE NEGATIVI | 24 | 45 |
VORREI VEDERE CHE LO STATO LO CACCIASSE DALL’ITALIA | 41 | 10 |
HO PAURA | 27 | 15 |
SENZA OPINIONE | 4 | 7 |
TOTALE | 100 |
100 |
[ da la repubblica web ]
Primo aspetto,gli extracomunitari.
Sono presenti in tutta Europa,non ho statistiche da pubblicare ma sono una notevole percentuale, l’ipocrisia politica e mediatica omette scientificamente quanto siano inseriti nel contesto economico,di come siano assolutamente importanti nel loro apporto d’occupazione in tipologie di lavoro che altrimenti non avrebbero sostituti,se utopicamente li deportassimo in massa, buona parte della nostra economia sarebbe paralizzata.
Nei grandi numeri sono presenti delinquenti e criminali vari,magari potessimo scegliere solo la gente onesta,senza dubbio la legalità dev’essere perseguita,tenendo presente che dopo una condanna del reo,non è semplice far tornare al paese d’origine in certi casi,a parte Schengen naturalmente,sono necessari determinati trattati e diplomazie per aprire la procedura di rimpatrio,da non sottovalutare i costi per organizzare lo stesso,è necessario un poliziotto per ogni espulso,per ovvi problemi di sicurezza.
Secondo aspetto,i Rom.
Sicuramente buona parte di loro sono un problema serio,difficilmente creano problemi all’interno dei centri storici delle città,gli zingari in quei paraggi per chi delinque, lo espletano tramite l’accattonaggio anche di minori o con furti negli esercizi commerciali.
Ma il problema più evidente sono le zone limitrofe dei lori campi,i più grossi attriti sono con la popolazione delle periferie,talmente preoccupanti che le cronache da alcuni giorni descrivono incursioni incendiarie nei loro campi,una situazione insostenibile,la politica dovrà trovare delle soluzioni,ma non vedo come potranno essere risolutive, il vivere occidentale è l’estremo contrario della loro tradizione,ha descritto bene Riccardo Gavioso nel post di ieri nel suo spazio,anche i loro antichi mestieri d’artigianato non sono più attuali,diventa quasi una necessità reperire in modo illegale la loro sussistenza.
Personalmente ritengo che sarà molto più semplice la questione extracomunitaria, anche se sarà probabile un giro di vite nella legalità,si scontrerà con il problema delle carceri già stipate e se dovesse esser necessario un nuovo indulto,siamo daccapo.
L’ultima personale riflessione è la situazione napoletana,cioè la caccia ai nomadi dopo il tentativo di rapimento del bambino da parte di una ragazza rom, se la popolazione locale fosse così inflessibile con la camorra,si respirerebbe davvero un’altra atmosfera in quella regione,ma purtroppo non è così…..pensare ad una deportazione di massa è impossibile,riferito dagli addetti ai lavori,dalla polizia municipale ai legislatori,ma da chi si è appellato a Dio ieri,sicuramente la soluzione ce l’avrà dietro l’angolo.