il provvedimento (tardivo) siglato dal presidente usa
E gli Usa cancellano Mandela
dalla lista nera dei terroristi
Bush ha firmato la legge che elimina il nome dell’ex presidente del Sud Africa dall’elenco
WASHINGTON – Condoleeza Rice aveva ammesso il proprio «imbarazzo»: ogni volta che Nelson Mandela voleva visitare gli Stati Uniti, infatti, c’era bisogno del via libera del Dipartimento degli Stati Uniti. Il nome dell’ex presidente sudafricano, infatti, era inserito nell’elenco americano dei sospetti terroristi.
LA LEGGE – Con un provvedimento piuttosto tardivo, George W. Bush ha finalmente firmato una legge che cancella Mandela dalla lista nera. Il provvedimento siglato dal presidente americano consentirà dunque a Mandela di recarsi negli Stati Uniti senza che il dipartimento di stato debba certificare ogni volta che non è un terrorista. La lista nera comprendeva i nomi dei dirigenti dell’African National Congress, il movimento protagonista della lotta per combattere il regime di apartheid in Sudafrica. All’epoca della Guerra Fredda il governo del Sudafrica era considerato filo-occidentale, mentre il movimento ANC era ritenuto vicino ai comunisti. Mandela, Premio Nobel per la Pace, compirà 90 anni il 18 luglio. Ha trascorso 27 anni in carcere per la sua attività per l’ANC.
[ da corsera web ]
Ignoravo questa situazione,nel leggerlo m’è parso il classico pesce d’aprile tardivo, invece è l’assurda realtà.
Se gli Usa sono la culla della democrazia,a detta di molti commentatori,siamo davvero fritti!!!!
Per chiudere in bellezza,scusate il cinico commento,a voi il documento della realtà sanitaria americana,ovvero le realtà ospedaliere di chi non si può permettere l’assistenza privata.
Il video e la stringa per prenderne atto.
Non ne sapevo nulla nemmeno io… mah. Meglio tardi che mai, comunque. Vado a vedere il video del Corriere… grazie per la segnalazione!
Ho sempre sostenuto che gli americani sono gente quantomeno strana.
Mi dispiace per quanto mi hai accennato, spero sia cosa breve e leggera, Giorgio.
Ciao Ivo,
purtroppo la situazione di Mandela era anni che veniva segnalata senza che nulla accadesse. Meglio tardi che mai.
Per i tuoi problemi spero siano passeggeri. In bocca al lupo.
Un saluto
Grazie per i vostri auguri,anche se virtuali serviranno a mio padre.
Come scritto ignoravo l’appellativo di terrorista a Mandela da parte degli States,Giorgio sei alquanto magnanimo a considerarli strani,ti propongo come diplomatico!!!
Voglio rammentare lo spazio dedicato a mio padre nel web,in archivio come primo post è inserita la sua storia di deportazione in Germania,nel campo di lavoro militare.
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